Credo che le inclinazioni individuali si mostrino, fin da bambini, in ciò che attrae di più l'attenzione della nostra intelligenza. Lo credo perché a cinque anni mi chiedevo, guardando il cielo stellato, il perché di tutto questo. Ero preso dal bisogno di indagare le ragioni dell'esistenza, e quella necessità mi ha accompagnato fino all'averle comprese, ma a quel tempo non mi sfiorava lontanamente il dubbio che, una volta capite, avrei dovuto applicare alla mia vita il risultato di quella comprensione.
È questa la parte più difficile: vivere in aderenza alla verità che si è conosciuta al di sopra del dubbio.
Nessun commento:
Posta un commento