"Le cose vere della vita non si studiano né si imparano, ma si incontrano."
Oscar Wilde
Chi ha scritto questa frase non si è chiesto cosa si debba intendere per verità. Vera è anche una bugia, nel senso che è una "vera" bugia. Vero è tutto ciò che è, e ancora più vero è tutto quello che è oltre l'essere, in quanto causa e principio dell'essere. Si può incontrare il vero leggendo, anche se il leggerlo non significa comprenderlo. Comprendere significa fare proprio, a differenza dello studiare che può voler dire il semplice e poco meritevole memorizzare. La verità la si incontra vivendo, e il vivere comprende tutto quanto ci accade, oltre a quello che facciamo accadere noi. Oscar Wilde mi è molto simpatico e alcuni suoi aforismi sono acutissimi. Era uno scrittore intelligente, ma non basta essere intelligenti per comprendere il significato profondo nascosto al centro dell'esistenza. Occorre essere disposti a capire che la nostra intelligenza individuale è figlia corrotta di un'Intelligenza universale, quella che l'uomo chiama "Mistero dello Spirito"...
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