martedì 16 luglio 2013

La Verità non può fuggire

— Quanto può esser difficile vivere essendo identici alla verità lo si può sapere solo resistendo al dolore nel mantenersi stretti alla verità
— Diversamente dal male conosco il modo nel quale le cose accadono, perché ne conosco le intime ragioni
— Il male non conosce, perché non può avere ragioni che possano giustificare il suo dover conoscere
— Ora mi trovo al confine della vita, l'ultimo solido orizzonte che non può sfuggirmi
— Vedo lo sgomento, negli occhi di chi mi osserva, quello che nutre la loro l'incredulità
— La stessa incredulità che è figlia del diritto a difendersi che ha la propria libertà
— Non ci sono miracoli più grandi dell'intelligenza capace di vedere la verità
— Un'intelligenza che ha il diritto di essere libera di credere o di non credere
— Fino al momento in cui la fede, attraverso il conoscere, si libererà dal dubbio
— Padre mio, allontana da me questo amaro calice
— Ma se non sarà possibile... che sia fatta la Tua volontà
— Perché la Tua non deve essere diversa dalla mia—


Se ne andò così, accompagnato dal lamento di un corpo consapevole di non poter accompagnare lo spirito di luce al quale, per vivere, ha prestato la propria ombra.

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