Considerazioni attorno ai princìpi universali che legiferano l'esistenza, e racconti sulle loro conseguenze nel dominio relativo nel quale si dispiega la manifestazione della realtà. In mezzo a tutto questo ci infilo, ogni tanto, anche racconti umoristici, secondo la natura che mi trascino dietro o che trascina me. Non si è ancora ben capito in che ordine ciò accada.
venerdì 8 febbraio 2013
Metafisica e politica
Ritengo essere, le possibilità del miglioramento di una collettività, nella capacità di migliorare che ha ogni individuo, perché collettivo significa moltiplicazione di individui, e ogni moltiplicazione è di natura quantitativa, non qualitativa. Questo implica che a migliorare sarà prima la qualità della quantità che potrà essere migliore solo come somma di qualità migliori. Per questa ragione di principio la politica costituisce l'applicazione più lontana dai princìpi universali che vedono l'uno precedere i molti, contenendoli in principio come possibilità di essere.
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