La totalità richiede che la perfezione di un essere risieda sia dentro che fuori dall'essere. Al suo interno perché la centralità è la causa, perfetta perché priva di estensione, dell'esteriorità estesa, e al suo esterno perché per essere pienamente raggiunta la perfezione chiede che sia abbandonato l'ego, il quale altro non è che l'esteriorità. È per questo che la perfezione, che è liberazione da tutte le costrizioni possibili, tanto terrorizza gli esseri che sono distanti dal riuscire persino a immaginarne la possibilità.
Nessun commento:
Posta un commento