L'intelligenza che guida l'universo è amorevole, quando obbliga se stessa al silenzio, per consentire alla stupidità di uscire senza traumi dal proprio doloroso stato di costrizione. D'altro canto la stupidità è di ostacolo all'emancipazione dell'universo ed è capace di tutto pur di sfuggire all'amabilità del sorriso che ogni cosa comprende. In realtà questa non è una vera lotta tra due fazioni opposte, perché l'intelligenza si concede solo di avere pazienza, mentre la stupidità consuma tutto ciò a cui si appoggia, tranne l'intelligenza capace di sottrarsi.
Nessun commento:
Posta un commento