Ci si immagini di essere stati illuminati dalla Verità: in questa rara eventualità davanti agli occhi dell'Intelligenza del cuore si spalancano... facciamo che si aprano soltanto, due opportunità: tenersela per sé o tentare di comunicarla ad altri. Se la si tiene per sé la si dovrà poi mettere in pratica su di sé nel rapporto col mondo, ma se si tenta di comunicarla ad altri, cosa impossibile a farsi dal momento che la Verità assoluta è, per la sua natura non relativa, incomunicabile, stavo dicendo che non essendo comunicabile si finisce col dimenticarsi che la Verità, essendo totale, non si accontenterà di essere sterile teoria, ma farà di tutto per essere attuata da chi la conosce. Questo significa che chi conosce la Verità nei suoi princìpi universali anche se è libero di scegliere... se non sceglie di attuarne le inevitabili conseguenze si mette nella condizione di chi, potendo scegliere il meglio per sé e per gli altri... decida per il peggio, ed è allora che la Verità s'incazza...
Nessun commento:
Posta un commento