Ci sono leggi normative di tutta la realtà relativa manifestata chiamate "princìpi universali", perché applicabili a tutte le realtà, grandi o piccole, che compongono l'universo. Sono leggi fisse nei confronti della realtà che ruota loro attorno, e modulano questo ruotare attraverso una ciclicità spiraleggiante e non ripetitiva. I pianeti ruotano attorno alle stelle che sembrano fisse nei confronti dei pianeti, ma in realtà esse si muovono a loro volta attorno al centro della galassia di riferimento, così che il ruotare planetario rivela di essere una spirale. Nessun cerchio potrebbe chiudersi in un universo nel quale tutto è in perenne movimento e vibrazione. La conoscenza di questi princìpi universali pone le basi stabili per un corretto utilizzo della logica. Quella dei princìpi è una conoscenza sintetica e immediata, non di carattere culturale, e chi non la possiede è costretto a vagare nel buio delle ipotesi.
Qualità e quantità sono due di questi princìpi, e la legge che impone al tutto di muoversi è un altro di questi princìpi che non possono mutare a propria volta. Conoscere i princìpi e la loro disposizione gerarchica nei confronti del principio primo, in funzione del loro grado di prossimità allo stesso, equivale a conoscere le leggi del calcolo della matematica, senza la cui conoscenza non sarebbe possibile risolvere i problemi dati dal vivere. Le rare persone che hanno la consapevolezza assoluta dei princìpi universali sono detti iniziati ai misteri dello spirito e raccolgono i frutti della loro vista interiore nella dottrina universale e unica chiamata metafisica.
Eraclito, Pitagora, Socrate, Platone, Aristotele, Lao Tze, Maister Eckart, Adi Shankara, Ib'n Arabi, Rumi, Dante Alighieri, Matgioi, René Guénon, Ananda Coomaraswamy, Frithjof Shuon sono stati maestri dello spirito, ma nessuno di essi ha mai inventato nulla delle Verità viste direttamente e senza la mediazione della mente, perché la Verità è più antica del tempo ed è sua causa. L'accesso che essi hanno avuto alla verità dei princìpi era lo stesso per tutti, e ognuno ha visto le conseguenze della stessa, perché unica, Verità.
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