Considerazioni attorno ai princìpi universali che legiferano l'esistenza, e racconti sulle loro conseguenze nel dominio relativo nel quale si dispiega la manifestazione della realtà. In mezzo a tutto questo ci infilo, ogni tanto, anche racconti umoristici, secondo la natura che mi trascino dietro o che trascina me. Non si è ancora ben capito in che ordine ciò accada.
mercoledì 9 dicembre 2015
Lo stesso Amore che vi ha legati ai vostri cari amati
È un universo che affida la propria sopravvivenza al fine che si è dato, che è quello della conquista della Libertà attraverso lo sperimentare quali sono i pericoli nascosti nell'aver usato male il proprio essere liberi di scegliere anche di stare dalla parte del male. A questo fine l'universo si mantiene in equilibrio attraverso il movimento ciclico generato dalle opposizioni nate dall'unità, che rispecchia l'Unità del Mistero assoluto. In questo muoversi del tutto nessun cerchio potrebbe chiudersi, e prosegue la sua corsa seguendo la spirale data dalla ciclicità imposta dal movimento continuo che concede di vivere. Così è anche per la nostra esistenza, nella quale ogni componente del nostro essere con la morte cambia stato secondo la propria natura: il corpo ritorna polvere e la mente si scorda la vita vissuta, mentre la nostra centralità spirituale che ha animato l'intelligenza, la mente, le emozioni la volontà e pure l'organismo... questa centralità eterna ritorna nell'embrione di potenzialità che è prima di ritornare alla vita in un altro essere, che non sarà più umano perché l'Infinito non ha nessuna necessità di ripetere gli stati già vissuti. Indefiniti saranno i cicli vitali che attraverseremo ancora non essendo più quello che siamo stati, e li vivremo senza avere memoria delle esistenze passate. Saremo sempre persone che sanno di essere un "io" come è quello che sentiamo di essere ora, ma non saremo più noi stessi. Saremo l'espressione della stessa centralità, identica per tutti i diversi, che dà a ognuno la possibilità di conoscere e perfezionarsi attraverso il vivere e la libertà di scegliere chi essere. Il legame di amore che ci ha unito con le persone care sarà il filo che ci congiungerà a coloro che abbiamo amato e che ci hanno amati, ed è per questo che dico alle persone che hanno perso un loro caro:— Non disperate, lo ritroverete anche se sarete esseri diversi e senza la memoria di ciò che è stato, sarà in una dimensione diversa da questa, chissà quando e chissà dove, ma sapendo il perché, a causa del fatto che l'intero universo è intessuto dello stesso Amore che vi ha legati ai vostri cari amati—
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